Il pane fresco fa bene? Ecco la marca che fa bene alla glicemia, alla digestione e alla pressione

Quando ci ritroviamo a passare davanti ad una panetteria non possiamo rimanere indifferenti all’odore del pane fresco e a quello di tutte quelle prelibatezze che vengono sfornate con cadenza giornaliera. Si tratta di un profumo che tutti conosciamo bene fin dalla prima infanzia e che molto probabilmente ci accompagnerà in ogni giorno della nostra vita.

Per non parlare poi di quando ci facciamo un panino con del pane fresco appena sfornato, il che non fa che rendere ancora più appetitosa questa ricetta semplice ma mai deludente, A tal proposito, che cosa possiamo dire in merito al consumo del pane fresco? Secondo gli esperti consumarlo potrebbe favorire glicemia, digestione e pressione. Ecco perché e cosa verificare sull’etichetta prima di procedere all’acquisto.

È meglio consumare pane fresco o pane confezionato?

Il pane è un alimento basilare e sono davvero tante le persone che non riescono a pranzare o a cenare se non hanno la loro pagnotta sottomano. Sicuramente questa ingrediente è sempre buono e saporito a prescindere dalle sue caratteristiche ed è per questo che esistono svariati modi per consumarlo. Pensiamo per esempio al pane fresco che può essere normale, integrale, di crusca, non lievitato, senza sale e chi più ne ha più ne metta.

Molte volte però non abbiamo la possibilità di trovare una panetteria sotto casa oppure arriviamo troppo tardi per comprare il pane fresco. È proprio in questo caso che possiamo ricorrere a quello che viene definito come pane in cassetta, ovvero un preparato industriale che non presenta la stessa fragranza del pane fresco, ma che comunque può essere considerato pane ugualmente. Tra le due tipologie è ovvio preferire quella offerta del pane fresco poiché quello che viene confezionato industrialmente potrebbe presentare al suo interno molti conservanti e alcol in grado di allungare la sua data di scadenza. Per quanto riguarda il gusto invece non esiste proprio paragone.

Quale pane fresco fa bene alla digestione, alla glicemia e alla pressione?

A livello di conservanti e di sapore abbiamo quindi decretato come il pane fresco sia sempre quello da preferire a tutti gli altri, ma che cosa possiamo dire, invece, in merito ai benefici che lo stesso potrebbe avere sulla salute? Secondo gli esperti individuare il pane fresco che avrebbe degli effetti benefici per digestione, glicemia e pressione è davvero molto facile perché basta verificare sull’etichetta la presenza di:

  • Farina integrale
  • Farina di segale
  • Pane realizzato senza sale

Ovviamente nessuno ci vieta di consumare un panino di natura classica ogni giorno, ma se dobbiamo protendere per il pane fresco è bene optare per quello realizzato in un certo modo, ovvero quello che basa i suoi ingredienti sulla presenza di farina integrale o di segale. Queste varianti di pane fresco sono infatti perfette per la glicemia, in quanto hanno un basso contenuto di zuccheri aggiunti raffinati e sono ottimi per tenere sotto controllo la digestione, la quale potrebbe essere favorita da proprietà pure, come quelle offerte da questi cereali.

Se invece si soffre di pressione alta è consigliabile scegliere il pane senza sale il quale, per l’appunto, essendo privo di sodio a livello di condimento ma anche nell’impasto, risulta essere perfetto e non comporta alcun tipo di rischio per la salute. In caso di problemi di questo tipo è quindi necessario leggere sull’etichetta del pane fresco la presenza di questi ingredienti e tutto sarà più chiaro fin dall’inizio.

Lascia un commento