Come mangiare il cavolo nero? Ecco il metodo della nonna

Il cavolo nero è un ingrediente che in molti mangiano e hanno deciso di integrare nella propria dieta. In effetti, se cucinato nel modo giusto, il cavolo nero è in grado di dare buon gusto e tante soddisfazioni anche a coloro che hanno dei palati decisamente “raffinati”. Inoltre, quest’alimento può dare benefici.

Quali? Ebbene, se si mangia con un certo equilibrio, come qualsiasi alimento tra l’altro, questa verdura non contiene colesterolo e fornisce all’organismo proprietà diuretiche, antiossidanti, depurative e lassative. Ma come mangiare il cavolo nero? Ecco il metodo della nonna e tante altre ricette da provare con questa verdura molto buona.

Come mangiare il cavolo nero: ecco le ricette migliori

Nonostante in tanti non l’abbiano mai provato, in realtà ci sono numerose ricette che hanno il cavolo nero come ingrediente principale. Questo significa che con tale verdura è possibile scatenare la propria fantasia in cucina. La prima ricetta che bisogna assolutamente provare è cavolo nero in padella con aglio, olio e peperoncino.

Una volta preparato si può decidere di utilizzarlo come ingrediente insieme alla pasta, magari con spaghetti oppure orecchiette. Un’altra ricetta da non perdere è il cavolo nero stufato con cipolla. Il sapore di questa preparazione è sicuramente pungente, ma è una delizia da provare almeno una volta nella vita. Per una preparazione sfiziosa invece, è da provare il cavolo nero fritto in olio di semi di arachidi.

Le altre ricette da provare

Ci sono anche altre ricette che si possono provare per sperimentare in prima persona il gusto del cavolo nero. Dopo aver provato almeno una di queste preparazioni si potrebbe arrivare ad amare tale ingrediente, integrando questa verdura nella propria dieta quotidiana. Tra le ricette più amate e gettonate con il cavolo nero ci sono:

  • Cavolo nero frullato;
  • Cavolo nero con funghi;
  • Involtini di cavolo nero.

Per quanto riguarda la prima ricetta, vale a dire il cavolo nero frullato, in effetti questa preparazione avviene quando si vuole preparare una vellutata. In tal caso, per far addensare la crema, si dovrebbe mescolare il cavolo con burro e farina. Inoltre, alla vellutata si potrebbero aggiungere condimenti per dare un sapore più forte, come cipolla e aglio.

Ma quante volte si dovrebbe mangiare il cavolo nero in una settimana? Per una buona dieta, non bisogna abbondare con questa verdura. Ecco perché si dovrebbe mangiare il cavolo nero due volte a settimana. In questo modo, si favorisce anche una corretta diuresi e si purifica il corpo grazie alle sostanze antiossidanti.

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