La magnolia è una pianta davvero speciale che si distingue per il suo profumo intenso, ma anche per la magia che riesce a trasmettere se solo le si dedicano pochi secondi. Molte persone la descrivono come la parte più melodiosa della natura poiché questo fiore è davvero speciale, tanto che sembra avere dei chiari riferimenti anche nei miti e nelle leggende.
Trattandosi di un fiore speciale è giusto prendersene cura nella maniera più indicata ed ecco perché è bene informarsi circa tutto quello che serve alla sua crescita e al suo benessere. Se stai dedicando del tempo alla conoscenza della magnolia, ecco 5 trucchi del giardiniere che ti permetteranno di capire quando arriva il momento in cui bisogna poterla. Ecco che cosa abbiamo scoperto a tal proposito.
Le caratteristiche della magnolia
La magnolia è un bellissimo fiore che sembra essere dipinto a mano da un pittore dai toni delicati ma fermi. Il fiore in questione nasce da un albero ad arbusto che dà per l’appunto origine a queste infiorescenze molto belle e profumate, le cui tonalità vanno dal rosa al rosso, anche se sono molti diffusi gli esemplari bianchi. Anche le foglie di questa pianta sono molto belle poiché, a differenza di molte altre, sono lucidissime.
La pianta della magnolia è davvero particolare poiché riesce a fiorire solo dopo 10 anni di vita, ma solamente nel caso in cui non sia mai stata potata. L’albero può raggiungere i 6 metri di altezza e ha bisogno di un terreno molto umido per poter crescere, anche se possiamo dire che se annaffiato regolarmente può sopravvivere molto bene anche alle alte temperature.
I cinque trucchi per potare la magnolia
La magnolia è una pianta particolare poiché non va potata prima della prima infiorescenza. Questo significa che devono trascorrere almeno 9 anni prima che la stessa possa regalare al mondo i suoi fiori e solo dopo sarà possibile intervenire ricorrendo a questa operazione in grado di darle una forma e una nuova vita. Bisogna dunque ricordarsi che la magnolia:
- Non va potata prima della fioritura
- L’intervento deve avvenire sempre alla fine dell’inverno
- Non bisogna agire in inverno poiché il gelo potrebbe danneggiare i fiori e i rami
- Bisogna agire sui rami secchi e su quelli verdi
- È importante dare una forma alla pianta
La magnolia va quindi potata solo dopo la prima fioritura e sempre e solo al termine del periodo invernale, più precisamente tra i mesi di Aprile e Maggio. Questo perché l’inverno è davvero pericoloso per questa pianta e agire in questa fase potrebbe indebolire ulteriormente la struttura della stessa e soprattutto i fiori e i rami.
Ovviamente l’intervento principale andrà effettuato sui rami secchi e su quelli verdi, in quanto i primi vanno rimossi mentre quelli che non sono riusciti a crescere nella maniera più indicata potrebbero dover essere eliminati proprio perché occupano dello spazio inutilmente. Sicuramente sotto il profilo estetico è importante dare alla pianta un aspetto degno di nota, in maniera che questa possa essere apprezzata anche a scopo ornamentale.