Pulire il WC velocemente e farlo nel modo giusto apportando una azione igienizzante e magari profumante non sembra qualcosa di così impossibile eppure molti non riescono ad ottenere risultati ugualmente interessanti con poca fatica. Il motivo è ovviamente legato allo “scopo” ed alla natura del WC, eppure esistono alcuni consigli molto pratici che possono contribuire a tutto ciò.
Pulire il WC infatti con alcune forme di consigli concettuali può diventare un “gioco da ragazzi” anche utilizzando pochi prodotti, migliorando sia la resa estetica di un elemento fondamentale come pochi nelle nostre case, ma anche con alcune metodologie che se applicate possono permetterci senza dubbio di sviluppare meno operazioni di pulizia successive.
La pulizia del water closet
Il nome WC deriva dall’inglese Water closet ed identifica il concetto “moderno” nato oramai più di un secolo fa dei servizi, collegati ad un sistema fognario con tanto di scarico che permette il deflusso delle acque sporche, la sua pulizia esterna è quella che solitamente coinvolge tutti, dato l’impiego di questo strumento è essenziale prima di tutto pulire correttamente.
Generalmente è importante capire e dividere le tipologie di pulizia: naturalmente scaricare correttamente e quando necessario fare ricorso al tradizionale scopino adibito, mentre una pulizia più radicale con prodotti effettivi va applicata almeno una volta ogni 6-7 giorni. La superficie esterna è resistente anche alla candeggina che può portare un’azione igienizzante.
Come pulire il WC
Tuttavia per igienizzare la parte interna possiamo anche fare ricorso ad altri metodi ad esempio quelli che fanno ricorsoa strumenti e prodotti che sono di uso comune, che possono rimuovere vari amibiti di sporco, anche quello incrostato e che magari non sono facili da eliminare. Facciamo qualche esempio pratico nelle prossime righe.
- Bicarbonato di sodio ed acqua per eliminare le macchie anche esterne al WC bisogna lasciare agire la soluzione per 10 minuti
- Succo di limone concentrato per eliminare le antiestetiche macchie giallastre apportando un’azione disinfettante
Se invece soffriamo di cattivi odori imputabili al WC, è probabile che sia in atto un’azione stagnante di sostanze residuie che può essere facilmente risolto aggingendo un po’ di lievito di birra nel bagno per una intera notte (evitando di tirare lo scarico) oppure uno spicchio d’aglio. In entrambi i casi è possibile applicare un’azione battericida che elimina gli odori.
La stessa azione può essere portata a compimento aggiungendo un bicchiere medio di aceto di vino anche molto economico nella tazza del water, da lasciare agire per tutta la notte, per avere la medesima azione. E’ importante ricordarsi di pulire anche la parte interna, e quella meno evidente quindi più nascosta utilizzando una spazzola sufficientemente piccola.
