Quanto valgono 100 grammi di argento? Ecco la risposta

Sapevate che l’argento è considerato un bene di rifugio come l’oro? Sì, quando si presentano situazioni a livello globale, come crisi economiche, guerre e altre alterazioni geopolitiche, gli investitori puntano il proprio capitale sui metalli preziosi. Da sempre, anche nella storia dei tempi passati, l’argento ha sempre rivestito un ruolo molto importante.

Ma ad oggi quanto possono valere 100 grammi di argento? E’ una domanda a cui non si può rispondere con una risposta netta. Purtroppo non è facile dare una valutazione precisa in quanto tantissimi fattori influenzano la sua quotazione considerata che cambia e muta rapidamente ad ogni ora. In questo articolo andremo a scoprire quando è momento giusto per vendere l’argento a un ottimo prezzo.

Perché l’argento è un bene prezioso?

L’argento è un metallo che insieme all’oro ha scritto molte epoche della storia dei nostri tempi. Se nell’antichità il suo valore era considerato come un prezioso metodo di scambio, oggi, viene considerato come un bene di rifugio. Quando si presentano delle crisi finanziarie, perdita del valore del dollaro oppure alcuni equilibrio geopolitici vengono messi in discussione, la gente sposta il suo denaro nella quotazione dei metalli come l’argento.

Oltre a questo, ci sono alcuni contesti in cui l’argento rappresenta un valore da cui non si può fare a meno. Viene usato nell’industria manifatturiera e nella creazione di oggetti preziosi, come collane, nonché posateria e argenteria. L’argento è anche un materiale utilizzato nell’elettronica per creare alcuni componenti utili nei meccanismi del dispositivo.

Il valore dell’argento oggi

Possiamo comunque dire che l’argento è uno dei metalli più vissuti che ha passato importanti epoche storia, il cui valore è sempre stato al centro dell’attenzione. Certo, oggi ha un valore secondario, ma la società quando si trova in una certa difficoltà, affida i propri risparmi a questo bene, per tutelarsi e non perdere. Ma qual è la quotazione dell’oro? Prima è importante fare una distinzione:

  • L’argento puro è segnalato dalla scritta 1000.
  • L’argento 800 classifica la presenza dell’80% di argento.
  • Stessa cosa per il 925, che certifica la presenza del 92,50% di argento.

L’argento è un materiale che da solo non potrebbe creare oggetti e argenteria, per questo quello puro si presenta sotto forma di lingotto. Quando possediamo oggetti di varia natura in argento, questo è combinato con altri metalli, come il rame, il piombo, creando delle leghe. Per questo troviamo la classificazione di 800 o 925.

Quando si effettua una valutazione dell’argento, a differenza dell’oro, questo viene quotato al chilo e non al grammo. Questo perché ha un valore davvero esiguo rispetto all’oro che oscilla tra 50 e 60 centesimi al grammo. Possiamo comunque sostenere che il prezzo dell’argento ogni 100 grammi si aggira attorno al 50 e 60 euro.

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