Le banconote da 5 euro in Italia e nel resto d’Europa configurano tradizionalmente il taglio “minore” della valuta europea, diffusa da 22 anni ad oggi, e proprio i pezzi di tale potere d’acquisto riescono a “passare inosservati” proprio in virtù del loro limitato ma comunque utile potere d’acquisto. Le banconote da 5 euro però possono riservare più di qualche sorpresa per i collezionisti, soprattutto se troviamo una scritta particolare.
Una scritta, una sigla può fare la differenza, in questo caso è davvero così, ma come può praticamente accadere qualcosa di simile? Cosa cambia una particolare forma di dettaglio apparentemente così relativo a far accrescere il valore di una banconota che di valore normalmente ne ha comunque poco? Basta continuare a leggere per scoprirlo, analizzando anche quelle che sono le banconote “speciali”.
I 5 euro più rari: quali sono?
Anche la banconota da 5 euro di cui facciamo ricorso spesso anche giornalmente risulta essere assolutamente uguale a tutte le altre sviluppate nelle altre forme di poligrafico in tutta l’Eurozona: rispetto alle monete che hanno un lato diverso, le banconote comunitarie differiscono per piccoli dettagli, solitamente presenti nel seriale, nella prima lettera ad essere precisi.
Tutto il resto è assolutamente identico e questo è assolutamente certificato dalla diffusione di questi pezzi, identici, come detto. Riconoscibili dalla caratteristica colorazione grigia, che è cambiata solo relativamente tra la 1° e la 2° serie, la 5 euro è stata proprio la prima nel 2012 a venire sostituita dalla serie tutt’ora più diffusa, quella con alcuni aggiornamenti nell’aspetto.
La scritta da cercare sulla 5 euro
Rimangono i dettagli legati all’architettura di tipo classiso su entrambe le versioni. Qual è però la scritta “speciale” che compare su alcune, evidentemente rare banconote da 5 euro? E’ una molto facile da riconoscere, ma inizialmente meno da capire, è la dicitura SPECIMEN, largamente utilizzata durante la fase preliminare di stampa di una serie.
- Specimen approssimantivamente significa un esemplare campione, in questo caso sono particolarmente rari i pezzi della 1° serie
- La banconota SPECIMEN è identica alle altre, eccezion fatta per questa scritta che è posta in maniera identica su tutti e due i lati
Lo scopo delle banconote Specimen è molto semplice, servono ad esempio, nel caso degli esemplari fac simile, ad essere immediatamente riconoscibili e non essere quindi scambiate con denaro “vero”, allo stesso modo è assolutamente interessante l’esemplare da 5 euro che è uguale a quelle naturali, filigranate che presentano questa scritta.
Essendo molto rare, concepite per un utilizzo politico “Interno” tra le personalità più in voga dell’ambito strettamente diplomatico, il loro utilizzo difficilemente è palesabile presso i comuni cittadini, per questo trovarsi tra le mani una 5 euro con la scritta SPECIMEN e cosa rara ed ambita, per lo stesso motivo possiamo aspettarci un valore tra i 600 ed i 1200 euro a seconda dello stato.